Ho aperto il mio profilo Linkedin all’ultimo anno di università. Era il 2013 e avevo appena iniziato la tesi di laurea specialistica che avrei discusso alla fine dell’anno successivo, guadagnandomi così un ulteriore titolo nella mia carriera di studi. Quando ho aperto il profilo non ero ancora alla ricerca di un vero lavoro ma avevo scoperto che, in qualche modo su Linkedin, potevo creare un mio curriculum online. Inserire i miei studi e i primi lavori che mi capitava di svolgere di quei tempi. I "lavoretti" per pagarsi le vacanze e, insomma, diciamocelo francamente, per far vedere che non si stava solo con la testa china sui libri.
Ma qui è stato anche il mio limite. Non aver mai usato Linkedin al pieno delle potenzialità e funzionalità. Ma se fossimo nati "già imparati" dove starebbe il bello di apprendere, provare, sbagliare e migliorare?
In queste settimane ho avuto la possibilità di seguire un corso per l’uso strategico di Linkedin e in questo articolo vorrei condividere 3+1 strumenti utili che ci sono stati suggeriti per migliorare il proprio profilo e i contenuti che condividiamo (o meno) ogni giorno.
L’uso strategico di Linkedin
Quindi, a distanza di anni dall’apertura del mio profilo Linkedin, non smetto mai di imparare qualcosa. E questo, mi sento di dirlo a cuore aperto, è il bello del mio lavoro. Per chi si occupa di social network ogni giorno è una scoperta e un’opportunità di formazione continua.
Bastano 9 minuti al giorno per migliorare un passo alla volta il proprio profilo Linkedin.
In 3 mezze giornate di formazione, io e alcuni colleghi del mio team di lavoro, siamo stati lanciati in una full immersion davvero costruttiva all’interno del mondo di Linkedin. Il nostro Virgilio è stato Gianluigi Bonanomi, formatore di comunicazione digitale e dell’uso strategico di Linkedin per professionisti e aziende. Ovviamente il medium è stato Zoom, un’app imprescindibile dalle nostre giornate lavorative in questi tempi di quarantena.
3+1 strumenti per ottimizzare il profilo
Ecco quindi qualche link utile ad alcuni strumenti davvero illuminanti per il miglioramento del profilo personale. Tool assolutamente gratuiti e disponibili online per testare l’efficacia dei contenuti del nostro profilo (diciamo i nostri "metadati") e di quelli che pubblichiamo su Linkedin.
Snappr Photo Analyzer
Snappr Photo Analyzer è un tool analizza la foto del vostro profilo Linkedin e traduce la sua performance in un punteggio determinato da diverse componenti come:
- elementi del viso (sorriso, apertura degli occhi, posizione della parte inferiore del viso)
- composizione dell’immagine (zoom, regola dei terzi, sfondo)
- editing fotografico (brillantezza, contrasto, nitidezza, saturazione, temperatura del colore dell’immagine)
Linkedin Sales Navigator
Linkedin Sales Navigator è stato forse il tool più interessante scoperto durante il corso. Facendo il login a Linkedin, stabilisce l’efficacia del proprio brand professionale su Linkedin, sempre attraverso a un punteggio in centesimi. I parametri analizzati sono:
- creazione del brand professionale, in base alle attività e alle informazioni inserite nel profilo
- trovare le persone giuste, una rete di contatti che lavorano in un settore analogo al proprio e che dialoghi su argomenti in linea con quelli condivisi
- interagire con informazioni rilevanti, sulla base delle nostre reazioni a contenuti condivisi dai contatti della nostra rete (di primo grado) oppure di altri non direttamente nelle nostre cerchie ma “derivati” (secondo e terzo grado)
- capacità di costruire relazioni rilevanti per il proprio profilo Linkedin
Sul sito di Gianluigi Bonanomi potete leggere anche un approfondimento su questo tema e su come migliorare il proprio social selling index: LinkedIn: quattro azioni per migliorare subito il tuo social selling
Linkedin Post Inspector
Il tool Post Inspector invece è utile per verificare tutti gli elementi del link che vogliamo condividere come post su Linkedin. Che si tratti di una pagina del nostro sito/blog ma soprattutto dei link di siti terzi è fondamentale verificare l’anteprima del link e tutte le componenti presenti e mancanti, per esempio l’immagine di anteprima.
Linkedin Background
Linkedin Background invece è un sito dove poter trovare immagini da utilizzare nella propria copertina di Linkedin. Una parte del profilo personale che non bisogna trascurare e importante quanto le altre. Infatti in questo spazio possiamo dire qualcosa di più di noi e del nostro lavoro. Per esempio, se siamo degli autori potremmo inserire le copertine dei nostri libri o del nostro ultimo libro/lavoro. Stesso discorso per le aziende, questo spazio può essere occupato con un’immagine del brand o per esempio dei prossimi eventi/webinar/corsi in arrivo.
Il vantaggio di queste immagini è quello di essere già nel formato corretto per lo spazio della copertina. Una valida alternativa per crearne una personalizzata come si vuole è usare Canva per creare un’immagine direttamente utilizzando il template già presente nel tool, semplicemente cercando il progetto "Banner Linkedin".
Foto di Akil Mazumder da Pexels