È sempre tutto molto bello quando si parla di social media. Creatività, spunti, curiosità, copy da inventare ogni giorno, ricerche iconografiche, piani editoriali. Ma oltre alle gambe c’è di più, cantavano Sabrina Salerno e Jo Squillo in "Siamo donne", e così è anche in questo meraviglioso mondo virtuale in cui cercheremo di fare un po’ di chiarezza (lato marketing).
Social media management
Quando si ha a che fare con i social media non si tratta solo di pubblicare qualcosa sui diversi canali di cui si è in possesso. Tutto parte sempre da un’idea, certo, ma soprattutto da obiettivi.
Il lavoro di social media management è quello quindi che comprende l’intero ciclo vitale dei contenuti: creazione (definire un piano e un calendario editoriale), pubblicazione, gestione dei commenti e analisi dei risultati ottenuti.
Soprattutto analisi dei risultati. Ed è in questo capitolo che si ha a che fare con le cosiddette metriche social, gli analytics e i report di rendimento.
Analytics: dove trovarli
Ogni canale social ha i suoi dati statistici che è possibile leggere e analizzare.
- Facebook Insights
- Twitter Analytics
- Instagram Insights: accesso diretto sull’app disponibile solo da mobile con account business (creazione gratuita)
Per avere una panoramica e un’analisi automatica del rendimento dei propri canali è possibile anche affidarsi a tool di social media management che permettono di gestire l’intero processo ma che risultano molto utili nel momento in cui con un grafico possiamo mostrare a colpo d’occhio l’andamento dei nostri follower e fan nell’ultimo mese, per esempio.
Alcuni tool utili (free e con versioni a pagamento)
Le Metriche
Ci sono moltissime metriche da analizzare sui social media ma in questo articolo parleremo di quelle più richieste quando si devono riportare dei risultati, sia che si tratti dell’azienda sia del cliente con cui lavoriamo.
Le domande che ci vengono fatte di solito sono sempre le stesse e quindi:
- quanti fan abbiamo raccolto nell’ultimo mese?
- come sono andati i post della rubrica “xyz”?
- qual è stato il post migliore del mese?
- quale quello andato peggio?
- chi sono i miei follower?
- quanti like e interazioni hanno avuto i miei post?
Come impostare un report
Non importa quale strumento utilizziate per generare il vostro report (sia il caro vecchio foglio excel o una presentazione power point) ecco i campi e i dati che non potranno mancare.
Metriche di contenuto
Tipologia di post:
è importante monitorare la tipologia di post pubblicati questo perché è bene sapere se continuare a pubblicare caroselli di foto oppure foto singole o video oppure link diretti da pagine di blog o siti. Sulla base dei feedback delle fanbase si può quindi ricalibrare il piano editoriale e produrre contenuti di gradimento certo.
Reach dei post:
ovvero il dato relativo alla copertura dei post. Quante persone ho raggiunto della mia fanbase? Quante persone hanno visualizzato il mio post? E quante lo hanno visualizzato ma attraverso condivisioni su altri profili e pagine? Anche questo dato è importante unito al primo perché è proprio questo che ci fornisce un’idea della tipologia di post che sicuramente continueremo a condividere sui canali social.
Metriche di Audience
Questi dati sono quelli che rappresentano le fanbase, le persone che seguono le nostre pagine social.
Età, genere, provenienza, interessi oltre al numero totale e quello guadagnato nell’ultimo periodo di tempo. Per esempio se ci fosse un picco di mi piace o follower su una pagina sarà bene tenerne traccia e andare a ritrovare il contenuto che ha generato questo incremento. Inoltre sono tutti dati utili per tarare il tono di voce, la comunicazione e gli argomenti scelti.
Metriche di ascolto
Reazioni e interazioni con i post:
il dato dei singoli post sulla base di mi piace, commenti, condivisioni e reazioni legate al sentiment (per facebook e linkedin). Questo rientra in un dato più generale di engagement ossia il coinvolgimento degli utenti raggiunti dalla copertura dei post. Però è possibile analizzarlo più nel dettaglio e scorporarlo per capire come e quanto in media gli utenti interagiscono con i contenuti delle nostre pagine social.
Menzioni:
altro dato importante da monitorare e che determina un aumento della reach e dell’engagement dei post social che vengono pubblicati. Questo è definito da tutte le volte che la nostra pagina o profilo viene menzionato con tag in post e contenuti di altre pagine social. Ovviamente vale la regola del tam-tam e a volte può diventare davvero virale.
Metriche di Engagement
Come l’abbiamo definito qui sopra, l’engagement è il dato sul coinvolgimento degli utenti con i nostri profili social. Banalmente può essere calcolato con una somma numerica di [mi piace + commenti + condivisioni]. Per calcolarne poi l’incremento o diminuzione basterà avere un numero percentuale che si otterrà con il numero [engagement/numero di fan della pagina] moltiplicato per 100.
Appunti per stilare un report di social insights
- definire lo strumento con cui presentare il report (frequentemente excel o power point)
- definire la frequenza di invio o presentazione del report (settimanale/mensile/tri-quadrimestrale)
- definire lo scheletro del documento (obiettivi dell’analisi, contenuti analizzati, conclusioni sull’andamento e ri-definizione degli obiettivi)