Google Talks, poi Hangout ora Google Meet, è la terza volta che Google ci riprova con una sua soluzione di videoconferenza e, forse questa è la volta buona!
Si parla di ben più di 3 milioni di nuovi utenti ogni giorno.
Di sicuro il lungo periodo di smart working sta spingendo verso un utilizzo ancora più spinto di questi strumenti.
Abbiamo già parlato di una soluzione agile e veloce fornita da Skype per creare videochiamate e conferenze in un click,
Cos’ha di diverso o migliore Google Meet?
E’ un prodotto più giovane, anche se ha "genitori robusti", ed è in continua evoluzione: nelle ultime settimane di beta e test ed esperimenti a porte aperte, la quantità di nuove funzionalità che è stata aggiunta non è da sottovalutare:
- visualizzazione a griglia con la possibilità di mostrare fino a 16 partecipanti
- possibilità di ottimizzare l’illuminazione ambientale
- cancellazione dei rumori di fondo, molto utile quando si usa ad esempio il microfono del computer
- è integrato con Gmail.
Per avviare un meeting online con Google Meet, è sufficiente avere un account Gmail e andare a questo indirizzo https://meet.google.com/; potrete usare questo sistema di videoconferenza sia per riunioni di lavoro che per corsi in modalità webinar o restare in contatto con amici e parenti.
Al momento per rispondere in modo efficace alla situazione di lavoro confinato da casa a causa del Covid-19, Google ha deciso di abilitare per tutti le funzionalità premium di Google Meet gratuitamente.
Dal primo ottobre Google Meet nella versione gratuita, avrà questi limiti
- durara massima degli eventi a 60 minuti
- non sarà possibile salvare le riunioni, né trasmettere in diretta
- il numero di utenti che si potranno invitare ad un evento online avrà un numero limitato di persone.
Pronti anche voi a provarlo?